Da oggi è possibile richiedere un visto elettronico per recarsi in Giappone. Questa formalità di viaggio era stata sospesa dall'11 ottobre 2022, a seguito delle restrizioni ai viaggi, e ora riguarda solo un piccolo numero di viaggiatori.
Questa formalità è abbastanza recente, poiché nell'estate del 2022 è stato lanciato il portale governativo Japan e-Visa, aperto a diverse nazionalità per consentire loro di richiedere il visto online. Il sistema è ancora in fase di sviluppo e si prevede che venga esteso ad altri Paesi nel prossimo futuro.
Quali sono i Paesi ammissibili?
Per il momento 11 nazionalità possono richiedere un visto elettronico: Brasile, Cambogia, Canada, Mongolia, Arabia Saudita, Singapore, Sudafrica, Taiwan, Emirati Arabi Uniti, Regno Unito e Stati Uniti.
Visto turistico elettronico è un permesso di ingresso singolo che consente un soggiorno massimo di 90 giorni nel Paese. Può essere utilizzato entro 3 mesi dalla data di rilascio. Molti viaggiatori sono esenti dall'obbligo di visto, in particolare gli europei, che possono soggiornare per 90 giorni senza richiedere il visto. Trattandosi di una nuova procedura, le autorità hanno annunciato che presto altre nazionalità potrebbero essere aggiunte all'elenco dei Paesi ammissibili al visto elettronico.
Come si fa a presentare una richiesta?
È sufficiente visitare il sito portale governativo Giappone e-VisaSeguite i passaggi e compilate il modulo. Alcuni viaggiatori potranno completare la domanda online e pagare i diritti consolari con la carta di credito. Per altri, invece, le autorità potrebbero chiedere di recarsi presso un ufficio immigrazione giapponese per effettuare il pagamento. Questa informazione vi verrà fornita al momento della compilazione del modulo. La tassa è di circa 22 euro per una domanda. L'approvazione può essere notificata via e-mail entro 5 giorni dalla domanda.
Quali sono i requisiti per viaggiare?
Per i viaggiatori internazionali completamente vaccinati non sarà richiesto il test PCR. Altrimenti, se non avete ricevuto la prima dose o tutte e 3 le dosi, dovrete presentare un test PCR a meno di 72 ore dalla partenza. Il risultato deve essere tradotto in inglese o giapponese. Assicuratevi di avere documenti che saranno accettati dal Ministero della Salute giapponese. Queste restrizioni sanitarie dovrebbero essere revocate l'8 maggio, a seconda dell'evoluzione della pandemia.
Non dimenticatevi di registrarvi qualche giorno prima della partenza sul portale Visita il Giappone Web.
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