Mentre i moduli per i visti richiedono generalmente informazioni precise e formali, alcuni Paesi adottano un approccio leggermente diverso. Le loro domande di immigrazione possono sorprendervi con domande inaspettatepersino divertente.
In questo articolo vi invitiamo a fare un viaggio divertente attraverso alcune delle domande di visto più curiose e/o umoristiche del mondo.
Domande sul visto sorprendenti e divertenti
Preparatevi alla varietà di argomenti che i Paesi includono nelle loro politiche sui visti. Ecco alcune delle domande più sorprendenti:
Australia
"Ha visitato una fattoria nelle ultime sei settimane?".
L'Australia ha leggi molto severe in materia di biosicurezza. Essendo una nazione insulare con una flora e una fauna uniche, si sforza di evitare l'introduzione di parassiti e malattie straniere. Una persona che ha recentemente visitato un'azienda agricola potrebbe involontariamente portare nel Paese terra o piante che potrebbero essere portatrici di parassiti.
Canada
"Come è finita la tua precedente relazione?".
Questa domanda può sembrare strana, ma in realtà è pensata per aiutare a determinare la legittimità di una relazione attuale se qualcuno sta cercando di immigrare per motivi coniugali. Chiedendo informazioni sulle relazioni passate, i funzionari possono ottenere informazioni che li aiutano a valutare se una relazione è autentica.
Congo
"Ha visitato un guaritore tradizionale negli ultimi 14 giorni?".
Questa domanda è volta a valutare i potenziali rischi per la salute. I guaritori tradizionali spesso utilizzano rimedi erboristici o pratiche che potrebbero non essere conformi agli standard medici occidentali. Queste informazioni potrebbero aiutare a identificare potenziali problemi di salute nel richiedente il visto.
Messico
"Descrivi i tuoi baffi/barba
Questa domanda può essere utilizzata per l'identificazione. È un modo per raccogliere informazioni sull'aspetto fisico della persona che richiede il visto.
Medio Oriente
"Quante mogli pensi di portare con te?".
Questa domanda riflette le norme culturali del Medio Oriente, dove la poligamia è legale in alcuni Paesi. Viene utilizzata per verificare se la persona rispetta le leggi locali sul matrimonio.
STATI UNITI
"Da che parte del letto dorme sua moglie?".
Questa domanda può sembrare strana, ma viene posta nell'ambito delle domande di visto per i coniugi. Le autorità americane utilizzano questa domanda per valutare l'autenticità del rapporto coniugale.
"Venite negli Stati Uniti per praticare la poligamia?".
Questa domanda viene posta perché la poligamia è illegale negli Stati Uniti. È un modo per assicurarsi che il richiedente il visto rispetti le leggi sul matrimonio del Paese.
"È mai stato coinvolto direttamente in un trapianto di organi o tessuti umani?".
Questa domanda mira a identificare le persone che potrebbero essere state coinvolte in attività illegali o immorali legate al trapianto di organi.
"Lei è il coniuge, il figlio o la figlia di una persona che negli ultimi cinque anni è stata coinvolta in attività terroristiche, inclusa la fornitura di assistenza finanziaria o di altro supporto a terroristi o organizzazioni terroristiche?".
Questo problema fa parte delle severe misure di sicurezza adottate dagli Stati Uniti per prevenire le attività terroristiche.
"Ha mai ordinato, incitato, commesso, assistito o comunque partecipato a un genocidio?".
La questione rientra negli sforzi degli Stati Uniti per impedire l'ingresso di persone coinvolte in gravi crimini contro l'umanità.
Giappone
"Ha mai fatto parte di un'organizzazione mafiosa?".
Il Giappone ha una lunga storia di lotta alla criminalità organizzata, in particolare ai gruppi Yakuza. Questo numero mira a identificare e negare l'ingresso a persone associate a queste organizzazioni.
Russia
"Ha competenze, formazione o esperienza professionale nel campo dell'ingegneria chimica, biologica o nucleare?".
Questo problema è probabilmente legato a preoccupazioni di sicurezza nazionale. La Russia vorrebbe identificare le persone che hanno competenze che potrebbero essere utilizzate per scopi nefasti.
Inghilterra
"Siete un nobile, un aristocratico o un membro di una famiglia reale?".
Questa domanda potrebbe essere utilizzata per identificare persone che potrebbero avere obblighi diplomatici o essere soggette a regole di immigrazione diverse a causa del loro status.